FFCF 2024 · DAY 3
› 10:00 › 11:15 · Spazio Factory Grisù › Sala Macchine · ingresso gratuito
Che ti move, o homo…?
QUEL CHE LA NATURA RACCONTA TRA ARTE E CINEMA
LABORATORIO DIDATTICO › Tenuto dalla storica, critica d’arte e curatrice di mostre internazionali Roberta Tosi, anche membro della Giuria Professionale FFCF 2024.
Un percorso didattico multimediale per potersi accostare ad alcune opere d’arte “iconiche” che sono state fonte d’ispirazione anche per registi e sceneggiatori. Opere che rappresentano sì uno sguardo sul mondo naturale ma soprattutto su ciò che caratterizza l’essere umano, i suoi sogni, desideri, ispirazioni.
La ronda dei carcerati · Vincent van Gogh, 1890 / Arancia Meccanica · Stanley Kubrick, 1972
› 11:15 › 12:30 · Spazio Factory Grisù › Sala Macchine · ingresso gratuito
”SUONO DEL LEGNO”
di Samuele Giacometti
(Italia, 9')
PROIEZIONE › Documentario fuori concorso vincitore del Premio per il Miglior Documentario alla VI Edizione di Ferrara Film Corto Festival “Ambiente è Musica” 2023.
Come quello della voce umana, il suono del legno risuona con mille accenti diversi nell'universo del significato, assumendo significati simbolici. In essi c'è molto dell'antico rapporto tra la montagna e la realtà umana, storica e sociale. È quanto ci racconta questo video, dove le infinite potenzialità sonore di un clavicembalo ne contengono altre originate da un abete canterino. Una storia secolare fatta di boschi, di persone che vi lavorano per soddisfare i propri bisogni, di botteghe artigiane ricche di saperi tradizionali spesso utili a rendere eterno il legno delle opere che producono. Ma anche una storia contemporanea fatta di tecniche e metodologie all'avanguardia, di sviluppo locale e collettivo, di etica ambientale e di corretta gestione forestale.
A seguire ›
IL LEGNO DI RISONANZA TRA SCIENZA E ARTE
IL SISTEMA MAMI VOiCE
LABORATORIO DIDATTICO › Tenuto dall’Arch. Alfredo Bigogno, ricercatore e progettista nel campo degli ambienti sonori.
Durante l’incontro sarà esplorata l'interazione tra la voce materna e le vibrazioni armoniche come strumento terapeutico, nonché l’utilizzo della "Collezione Armonica", strumenti costruiti in legno di abete rosso armonico, per terapie vibrazionali a beneficio di persone affette da disabilità e malattie gravi, sfruttando la risonanza naturale a 432 Hz. Verrà dimostrata la declinazione artistica del legno di risonanza, utilizzato anche nell'ambito della musica, del cinema e delle arti in generale. Questo legno, noto per le sue eccezionali proprietà acustiche, è impiegato nella costruzione di strumenti musicali e installazioni artistiche che valorizzano la sua capacità di amplificare vibrazioni armoniche, offrendo nuove possibilità espressive e sensoriali in ambito creativo e culturale.
› 15:00 › 18:30 · Sala Ex Refettorio del Chiostro di San Paolo · ingresso a offerta libera
PROIEZIONE DEI FILM IN CONCORSO — TEMPO UNICO
ROOM TAKEN
(Irlanda, 19', "Indieverso") di Tj O'Grady Peyton
Il bisogno di Isaac di un alloggio lo porterà a trasferirsi segretamente nella casa di un'anziana cieca. Il legame che nascerà tra loro sarà speciale.
IL TRENO SPECIALE
(Italia, 10', "Buona la Prima") di Luigi Cianciaruso
In un pomeriggio d'estate, Saverio e Cataldo, uno studente e un professore, si incontrano in una di quelle campagne che guardano ogni giorno dal finestrino del treno. L'incontro permette ai due di diventare amici, aprirsi e confidarsi l’uno con l’altro. Quando Cataldo scopre che Saverio ha una grande passione per la poesia, lo incoraggia a leggere l'ultima che ha scritto.
WASTED
(Italia, 15', "Ambiente è Musica") di Tobia Passigato
Un giovane naufrago si trova su un’isola di rifiuti in mezzo all’Oceano. C’è un naufrago più vecchio che abita l’isola non si sa da quanto. I due fanno amicizia, e l’abitante dell’isola gli spiega che lì finisce tutto quello che il mondo considera inutile. Cominciano una convivenza dove il più anziano insegna al più giovane come adattarsi sfruttando una forma di pensiero vicina alla magia.
ZOO
(Giordania, 9', "Indieverso") di Tariq Rimawi
Vagando per il peggior zoo del mondo, un bambino, Sami, cerca il suo pallone da calcio. Trova molto di più quando incontra la piccola tigre Laziz, che lo segue nella sua ricerca per cercare un posto sicuro dove giocare. Diventano amici, ma i resti della guerra nascondono pericoli.
THE ONE NOTE MAN
(Regno Unito, 22', "Ambiente è Musica") di Jason Watkins
Un musicista vive una vita premurosa. Ogni giorno è esattamente come il successivo, proprio come piace a lui. Un giorno, però, la sfortuna e il destino si scontrano, interrompendo la sua routine e sconvolgendo il suo mondo per sempre.
A VOCE NUDA
(Italia, 16', "Buona la Prima") di Mattia Lobosco
Cosa faresti se un giorno una persona senza volto ti ricattasse e diventasse il tuo peggior incubo? La prima reazione di Camilla, musicista, 17 anni, dopo essere stata vittima di sextortion è quella di vergognarsi, nascondersi e rinunciare alle sue passioni e alle sue esibizioni. Riuscirà a trovare la forza per reagire e riappropriarsi di ciò che le è stato strappato?
THE FISHERMAN, THE ALIEN, THE SEA
(Italia, 9 min, Buona la Prima) di Elisabetta Zavoli
Nel giugno 2023, la popolazione di granchi blu (Callinectes sapidus) è esplosa nella laguna di Goro. Qui, Alessio Tagliati, pescatore e allevatore di vongole, affronta questa nuova sfida ambientale recuperando una tecnica di pesca tradizionale sostenibile dimostrando così un enorme spirito di resilienza di fronte al crollo del suo mondo.
TORII
(Germania, 13', "Indieverso") di Martin Gerigk
Torii 鳥居 è un cortometraggio in forma di composizione audiovisiva sugli omonimi cancelli tradizionali shintoisti in Giappone. Il film utilizza queste porte, che segnano simbolicamente il passaggio dal mondano al sacro, come rappresentanti di un personale viaggio sinestetico e spirituale attraverso cinque livelli di coscienza, passando dall'esistenzialismo alla metafisica, all'astrazione e alle divinità shintoiste chiamate Kami, per culminare in una transizione finale che intreccia questi diversi fili filosofici.
SUPER GIÒ
(Italia, 20', "Indieverso") di Gianni Aureli
Giò vive con suo fratello Francesco e due grandi passioni: i documentari sulle farfalle e i supereroi. Da quando il suo amico Marco ha inventato le tabelle colorate che scandiscono la sua giornata, per lui è tutto più sereno. Perché Giò è giovane, fa il designer ed è nello spettro autistico: nulla è più importante di Francesco e della sua routine, le due cose che danno forma al suo mondo. Quando Francesco scopre di avere pochi mesi di vita, Giò deve dare al suo mondo una forma nuova.
TRINIDAD
(Messico, 11', "Ambiente è Musica") di José Manuel Azuela Espinosa e José Azuela
Ambientato negli anni Cinquanta, questo western messicano racconta la storia di tre bambini che, desiderosi di conservare il ricordo del nonno, ne rubano le ceneri dal cimitero.
ORME
(Italia, 14', "Buona la Prima") di Andrea Fabbri e Lorenzo Fantini
Il documentario esplora la rigenerazione di un piccolo borgo, in provincia di Sassari, nato attorno a una miniera di zinco argentifero. Se in passato l’Argentiera è stata legata all’estrazione mineraria, oggi ci si chiede quale sia il futuro dell’Argentiera. Un viaggio emozionante, tra ricordi e nuove prospettive, che mostra come un luogo possa riscoprire un nuovo destino, unendo tradizione e innovazione.
AN IRISH GOODBYE
(Irlanda, 24', "Ambiente è Musica") di Tom Berkeley e Ross White
Ambientato in una fattoria nelle zone rurali dell'Irlanda del Nord, An Irish Goodbye è una commedia nera che segue il ricongiungimento dei fratelli Turlough e Lorcan dopo la prematura morte della madre.
IVALU
(Danimarca, 17', "Ambiente è Musica") di Anders Walter
Ivalu è scomparsa. La sua sorellina cerca disperatamente di trovarla mentre la vasta natura della Groenlandia nasconde segreti. Dov'è Ivalu?
COLLAGE
(Spagna, 10', "Indieverso") di Màrius Conrotto Dïaz
Studi scientifici indicano che ci sono sei indizi nel comportamento umano che indicano quando due persone stanno flirtando. Due dipendenti di una galleria d'arte li scopriranno.
A seguire ›
Q&A Session
Incontro con gli autori dei film in concorso moderato dal giornalista Nicola Cavallini, Vicedirettore Periscopionline.it
› 18:45 › 20:15 · Spazio Factory Grisù › Sala Atelier · ingresso gratuito con prenotazione
TOBEES · SONORIZZAZIONI PER LA BIODIVERSITÀ
PERFORMANCE MUSICALE › Di e con Azzurra Fragale, sound engineer, sound designer e regista e la violinista Marna Fumarola. A cura di Alessio Papa, in collaborazione con Consorzio Factory Grisù. Organizzato con il sostegno di PUBBLITEAM · produzioni cine-televisive.
Una violinista, apicoltrice per passione, che suona abitualmente di fronte alle sue arnie. Una sound designer, che trasforma i suoni delle api attraverso microfoni e sintetizzatori. Dialogando con la natura e il paesaggio, compongono insieme una “musica dalle api e per le api”. Il pubblico fornito di cuffie wireless ascolterà così il paesaggio sonoro che si verrà a creare. Il progetto nasce anche e soprattutto per sensibilizzare le persone al tema della biodiversità che è garantita da elementi microscopici a cui spesso diamo poca attenzione come gli insetti, le api oppure le piante. I musicisti vogliono rendere evidente la connessione tra micro e macrocosmo attraverso improvvisazioni di musica elettro-acustica, per sensibilizzare ad un’estetica e ad un’etica ad oggi trascurate.
› 20:30 › 23:30 · Teatro Sala Estense · ingresso a offerta libera
”100 PRELUDI”
(Italia, 100') di Alessandra Pescetta
SERATA EVENTO CON PROIEZIONE › Realizzata in collaborazione con Ferrara Musica e dedicata alla presentazione fuori concorso del lungometraggio “100 Preludi”.
Regia di Alessandra Pescetta. Con Erica Piccotti, Giovanni Calcagno, Margherita Fortini, Pietro Bovi, Vittoria Bianchini, Eleonora Bartoli, Sara Zakamarina, Luisa Zanchi.
Musiche originali di Lorenzo Esposito Fornasari e Lisa Gerrard. Una produzione REVOK e RAI CINEMA. Con il contributo del MIC ed il sostegno di Emilia-Romagna Film Commission. Agli autori del film girato a Ferrara, Copparo e Codigoro, sarà consegnato il “Premio speciale annuale della città di Ferrara alla valorizzazione del territorio in ambito cinematografico”.
Saranno presenti in sala Alessandra Pescetta, Erica Piccotti, Giovanni Calcagno, Lorenzo Esposito Fornasari e Salvatore Lizzio (REVOK Film).
”Mara, una talentuosa violoncellista al Conservatorio italiano, è convinta che per creare musica straordinaria sia necessario un sacrificio personale. Per esprimere il suo genio, decide di isolarsi in una situazione di privazione nella sua casa. Ciò la porta a intraprendere un percorso unico e affascinante, culminando in un concerto rivoluzionario che cambierà la sua vita e la percezione della musica stessa.”
Mara, giovane violoncellista albanese, giunta in Italia per studiare con il Maestro Gabrielli, si stabilisce nella vecchia casa della sua cara maestra, ormai in ospedale, la quale è stata trasformata in una sorta di museo dalla singolare vicina. La casa, un labirinto di oggetti intonsi, transenne e tavole imbandite da decadi, limita il suo movimento e la sua musica.
Nonostante il suo talento, al conservatorio il Maestro Gabrielli le nega costantemente l'opportunità di esibirsi. Un giorno, facendole versare del tè in una tazza fino a farla traboccare, vuole farle comprendere quanto anche lei sia travolta dall'eccesso di pensieri. Dopo la morte della maestra e prove sempre più difficili da parte del maestro, Mara lascia la scuola e decide di abbracciare l'essenziale, svuotando la casa. Taglia i legami con gli amici e scopre nella solitudine il potere curativo della sua musica.
Decisa a condividere la sua nuova composizione con il Maestro Gabrielli, raggiunge la sua casa, che è piena di scatoloni e oggetti appartenenti al padre, un celebre pianista. Pur sembrando comprensivo, il Maestro, dopo aver appreso la scelta di Mara, inizia a farle doni del padre, vecchi oggetti ormai inutili, come un vinile graffiato o una vecchia collana. Mara, nel momento in cui sembra aver trovato un perfetto equilibrio, è costretta a eliminare a poco a poco l'essenziale, rinunciando persino al cibo e ai vestiti. Cade così in una profonda crisi, che peggiora quando vede la sua migliore amica prendere il suo posto nel trio musicale. Dopo questa crisi che l’ha portata quasi alla morte, Mara anni dopo capisce che la sua musica non è per il successo personale, ma per risanare luoghi contaminati dall’inquinamento, dai cambiamenti climatici e altro ancora, ritrovando il profondo legame con la natura.
”In un mondo dominato dal pieno, dal rumore e dall'eco del passato, come possiamo trovare la via per liberarci dal superfluo e ritrovare l'essenziale?”
ALESSANDRA PESCETTA
Regista, produttrice, sceneggiatrice, montatrice, è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Si forma con Fabrizio Plessi per la video-arte, Carlo Montanaro per la storia del cinema, Cesare Monti per la pubblicità e Marco Bellocchio per il cinema. Durante gli anni '90 e i primi anni 2000, ha diretto videoclip per celebri artisti tra i quali Ligabue, Elisa, Avion Travel, Elio e le Storie Tese, Subsonica, Planet Funk, Najwa Karam, e successivamente spot pubblicitari per brand internazionale (tra cui Campari, Bulgari, Tissot e Disaronno). Vincitrice di un Leone di Bronzo a Cannes per uno
spot sociale sull'anoressia. Inoltre è visual composer per spettacoli teatrali, opere liriche e concerti, collaborando con artisti come Claudio Collovà, Christina Pluhar, Berserk e Ork. Dal 2002 è stata docente in istituzioni accademiche italiane di spicco come il CSC, l'Università Cattolica del Sacro Cuore, la LABA e l'Accademia di Belle Arti Cignaroli, oltre all'IED di Milano.
Nel 2003, ha co-fondato il collettivo artistico La Casa dei Santi insieme al suo compagno Giovanni Calcagno, dirigendo e producendo opere di videoarte, teatro e cortometraggi che affrontano una vasta gamma di tematiche, tra cui miti greci, disastri nucleari, guerre e immigrazione. Le sue opere sono di impronta sperimentale e partecipano a numerosi Film Festival internazionali tra cui la Mostra del Cinema di Venezia, il Toronto Arthouse Film Festival in Canada, il Cork Film Festival in Irlanda e il Taormina Film Festival in Italia. Vengono inoltre proiettati in musei d’arte come l'Academy of Fine Arts di Pechino, il MART di Trento e Rovereto, il MAXXI di Roma e il MUSE di Trento.
Il suo primo lungometraggio, “La Città Senza Notte” (2015), che affronta il tema della contaminazione alimentare dell’acqua di Fukushima ha vinto tra gli altri il Best Narrative Feature Film Award al festival di Sydney e il Sigillo della Pace all’ International Film and Women Festival di Firenze. Nel 2018, il cortometraggio “L’ombra della sposa”, racconta gli ultimi istanti di vita di soldati durante la seconda guerra mondiale, immersi nelle profondità del mediterraneo, in concorso alla 74ma Mostra Internazionale del cinema di Venezia, ha vinto il Premio Speciale per la sperimentazione e l’innovazione “Corti del futuro” ai Nastri d’Argento. Nel maggio del 2019, è stata selezionata come unica regista italiana per la Film Production Residency a Busan (Corea del Sud) sotto l'egida dell'UNESCO, per la produzione del cortometraggio “In the land of morningcalm”, portando alla luce canti e danze tradizionali di sciamanesimo femminile coreano. Nel 2021, ha curato la Direzione Artistica dell’Evento Culturale Multimediale per i leader e consorti del G20, tenutosi nelle Terme di Diocleziano di Roma, un connubio di musica, arti visive e performative sui temi di "People, Planet, Prosperity".
Attualmente, ha appena completato l'opera di videoarte "Gilgamesh, il canto dell'Argilla", revocando il più antico testo epico dell'umanità sulla ricerca della vita eterna tra le rovine dell'Iraq e le voci dei protagonisti sumeri. Il suo secondo lungometraggio, "100 Preludi" esplora il tema della rinuncia e della guarigione attraverso la musica, evidenziando l'essenzialità come strumento di guarigione e connessione con la terra.
A seguire ›
PERFORMANCE MUSICALE ESCLUSIVA
La performance sarà eseguita dalla violoncellista di fama internazionale Erica Piccotti, che eseguirà dal vivo una suite tratta dalla colonna sonora di “100 Preludi”.
La colonna sonora eccezionale di "100 Preludi" è curata con maestria da due virtuosi del settore, LORENZO ESPOSITO FORNASARI e la rinomata LISA GERRARD (nominata agli Oscar e vincitrice di un Golden Globe per “Il Gladiatore”), celebre musicista, cantante e compositrice australiana nota per le sue incantevoli voci con il gruppo Dead Can Dance.
La straordinaria presenza di Lisa Gerrard nella colonna sonora aggiunge un'atmosfera unica ed evocativa al film, catturando le emozioni dei momenti cruciali di Mara.
Il film vanta anche la straordinaria partecipazione di ELISA, famosa cantante italiana (la cui canzone "Ancora qui", scritta insieme a Ennio Morricone è inclusa in "Django Unchained" di Quentin Tarantino), che offre il suo talento e la sua voce ad una delle magnifiche tracce della colonna sonora, mescolando brani musicali classici con un tocco contemporaneo.
ERICA PICCOTTI
Nata a Roma nel 1999, si è imposta all’attenzione nazionale debuttando all’età di 13 anni per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed a quella internazionale con la designazione del prestigioso premio ICMA 2019 come “Giovane artista dell’anno”. Da allora è stata ospite in festival prestigiosi e nei teatri più importanti sia italiani che esteri, dal Teatro alla Scala alla Carnegie Hall di New York, dalla Wigmore Hall alla Konzerthaus di Berlino. Vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, è stata diretta da bacchette illustri tra le quali spiccano quelle di Antonio Pappano e Daniel Oren, György Györiványi Ráth. Ha condiviso il palcoscenico con artisti quali Sir András Schiff, Mischa Maisky, Gidon Kremer, Itamar Golan, Mario Brunello, Salvatore Accardo, Bruno Giuranna. Ha inciso per Warner Classics ed è stata più volte ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche della RAI. Nel 2013 è stata designata “Alfiere della Repubblica” dall’allora Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Erica Piccotti suona un violoncello Ettore Soffritti, 1925, Ferrara.
A seguire ›
Q&A Session
Incontro con gli autori e le personalità presenti in sala, moderato da Simonetta Sandri, per un approfondimento sulle tematiche del film. Erica Piccotti e Lorenzo Esposito Fornasari dialogheranno con il Maestro Dario Favretti, direttore organizzativo dell’Associazione Ferrara Musica, riguardo gli aspetti musicali di “100 Preludi”.
Agli autori del film, girato a Ferrara, Copparo e Codigoro, sarà consegnato il “Premio speciale annuale della città di Ferrara alla valorizzazione del territorio in ambito cinematografico”.
› Gli allestimenti floreali del palco sono gentilmente offerti da WILDFLOWERS Laboratorio Floreale - Ferrara.
› LUOGHI E MODALITÀ DI ACCESSO AGLI EVENTI
Spazio Factory Grisù · Via Mario Poledrelli 21, Ferrara
Sala Ex Refettorio di San Paolo · Via Boccaleone 19, Ferrara
Teatro Sala Estense · Piazza del Municipio 14, Ferrara
Ingresso a offerta libera fino ad esaurimento posti per tutti gli eventi e per tutte le proiezioni.
Comments